Gli altri due titoli di questo dipinto sono “Idillio [componimento pastorale con tema soggettivo ed atmosfera serena] sulla Passerella” o “Sera d’Autunno”, che già ci fanno capire molto su Friant, un pittore molto attento al naturalismo, in un periodo in cui la geometria morbida dell’Art Nouveau stava prendendo il sopravvento e che, proprio per questo, venne premiato e riconosciuto tra gli artisti migliori del suo tempo.
La totale immersione nella natura è studiata sul gioco di una diagonale che parte dall’angolo destro, dove è l’intersecarsi degli sguardi a essere protagonista.L’artista riesce ad inserire la scena di genere in un contesto bucolico, senza dimenticarsi una precisa analisi nel ritratto della ragazza.
Ci troviamo davanti ad una scena molto intensa, quasi senza accorgercene. Sono due persone, senza tempo e senza nome, ma ugualmente passionali, come un sogno, che si perdono uno negli occhi dell’altra. Il tema è il volersi trovare per tenersi.
L’amore è una cosa semplice, siamo noi umani che lo complichiamo.
** (1888)”Museo delle Belle Arti” di Nancy
Ok, ora è arrivato il momento di pazzia. L’ambientazione mi ricorda molto la mia Morbegno. Guardare per credere!
❤ Miss Raincoat